PRESENTAZIONE
In
questa guida UP abbiamo inserito alcune informazioni sul doping: che cosa
è, come nasce e quali sono gli effetti ed i rischi. In modo particolare
abbiamo cercato di informarti sulle sostanze maggiormente diffuse e più
facilmente reperibili sul mercato.
"Doping" è un termine derivato dal dialetto africano
dei Cafri, una popolazione dell'Africa australe che era solita consumare
una specie di acquavite fortemente stimolante detta "dop" in
occasione di feste religiose. Ai nostri giorni per doping si intende l'assunzione
di farmaci o sostanze psicoattive e l'utilizzo di pratiche mediche senza
precise indicazioni terapeutiche, al fine di migliorare la prestazione
atletica o modificare i risultati dei controlli antidoping (le cosiddette
"sostanze coprenti").
Le sostanze utilizzate nel doping sono quasi sempre assunte anche per
la cura di diverse malattie e, per questo motivo, a volte troverai dei
termini medici per indicare alcuni importanti aspetti legati all'uso di
queste sostanze.
Nel caso di cure per le malattie gli effetti positivi sono maggiori degli
effetti negativi per cui l'uso di tali sostanze è giustificato.
Diverso è il caso di persone sane che assumono sostanze dopanti:
i rischi per la salute sono reali e gravi e non "leggende metropolitane"
create solo per farne una pubblicità negativa.
Crediamo, soprattutto, che più informazioni hai riguardo le sostanze
che utilizzi, o che pensi di utilizzare, meglio ti potrai proteggere.
Come al solito non ti diciamo cosa fare o non fare, la scelta rimane a
te, noi ci limitiamo ad informarti su cosa sono e come agiscono le sostanze
dopanti.
Buona lettura.
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
PREMESSA
Abbiamo preferito strutturare questa guida in modo che possa essere consultata
sia da persone che utilizzano sostanze dopanti con un'attenzione "particolare"
per il proprio corpo, sia da coloro che non ne fanno affatto uso, ma che
semplicemente hanno interesse ad approfondire l'argomento.
La disciplina anti-doping distingue tra classi di sostanze vietate (anabolizzanti,
ormoni peptidici, diuretici, stimolanti e narcotici), sostanze soggette
a restrizione (cannabinoidi, caffeina, alcol, anestetici locali, beta-bloccanti
e glucorticoidi) e metodi vietati (manipolazioni sanguigne, farmacologiche,
chimiche o fisiche). E' importante ricordare che questa classificazione
è sottoposta a revisione periodica con cadenza non superiore a
sei mesi da parte della Commissione per la vigilanza e il controllo sul
doping, ed è per questo motivo intuibile che essa potrà
nel tempo risultare incompleta.
In questa guida affronteremo le sostanze d'uso più comune e ci
soffermeremo ad analizzare in generale le caratteristiche, gli effetti
e i rischi che accomunano le sostanze appartenenti allo stesso gruppo
e faremo una parentesi su quelle che meritano specifiche particolari.
Alcune sostanze dopanti non godono soltanto della fama di essere illegali
(per qualità o per quantità) per la normativa sportiva,
ma anche per la normativa in materia di sostanze stupefacenti (questo
è il caso di sostanze stimolanti quali la cocaina, l'anfetamina
e i suoi simili, ed i narcotici quali eroina, metadone e morfina ecc.).
Il mercato nero, che fornisce la totalità di queste sostanze non
è soggetto a nessun tipo di controllo sulla purezza e sul taglio,
possono così essere presenti dei contaminanti esterni che possono
esporre ad ulteriori rischi chi le assume.
Gli argomenti che maggiormente possono interessare coloro che praticano
sport a livello agonistico (metodi vietati, sostanze sottoposte a restrizione,
controlli, ecc.) non vengono trattati in questa guida per esigenze di
spazio e per non rendere questo scritto troppo tecnico e di conseguenza
troppo pesante alla lettura. Chiunque avesse voglia di dare un'occhiata
alle normative vigenti in materia di anti-doping può farlo rivolgendosi
all'Assessorato allo Sport o collegandosi al sito
.
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
STORIA
La
ricerca della pozione miracolosa in grado di aumentare il vigore fisico
è antica quanto l'uomo e comune a tutte le civiltà e principalmente
finalizzata all'esaltazione delle doti dei guerrieri sia per motivi di
difesa sia di offesa. Già nel testo medico voluto nel 2700 a.C.
dall'imperatore cinese Chen Nung è codificato l'uso di Ma Hoaung
(Efedra), pianta da cui si estrae l'efedrina e da cui sono iniziate le
ricerche sulla sintesi delle anfetamine, come stimolante e preparato antifatica
e antiasmatico.
Con lo svilupparsi della cultura Greca si assiste ad una trasformazione
degli scopi delle attività sportive, passando da situazioni principalmente
legate alla pratica religiosa a situazioni in cui il successo agonistico
equivaleva e/o rafforzava un successo politico. Durante le competizioni
era infatti giustificato qualsiasi mezzo per primeggiare: intrighi, appello
ad interventi divini, espedienti di ogni genere (inclusa la violenza brutale
e l'omicidio dell'avversario), assunzione di sostanze dopanti o presunte
tali.
La fondazione e l'affermazione dei giochi olimpici, tradizionalmente attribuita
ad Ercole nel 776 a.C., arricchisce l'ambito sportivo della valenza economica:
la città di Elide, nelle vicinanze di Olimpia, dove sorgeva il
santuario di Zeus, viveva esclusivamente delle offerte e del denaro speso
dalle decine di migliaia di pellegrini e spettatori. Inoltre, con l'aumentare
della valenza politica del primato sportivo, lo stesso atleta beneficiava
di uno status particolarmente elevato, quasi da semidio.
Filostrato e Galeno (II e III secolo d.C.) ci parlano dell'uso di funghi
allucinogeni, erbe ergogene (che fanno aumentare la forza) e di testicoli
di toro tra gli atleti greci; Plinio il Vecchio (I secolo d.C.), invece,
racconta che gli atleti romani cercavano di aumentare le loro prestazioni
assumendo quantità esagerate di decotto di asperella (pianta usata
per coagulare il latte).
L'uso di sostanze dopanti si è mantenuto ed ampliato nella storia
dello sport dei tempi moderni, grazie anche allo sviluppo della medicina
e della farmacologia sperimentali, contribuendo alla diffusione del concetto
di atleta come "macchina" alla quale richiedere prestazioni
sempre migliori.
Già nel 1927 si era tentato di utilizzare il testosterone naturale,
difficilmente reperibile perché estratto direttamente dagli organi
genitali di animali maschi, e nel 1935 ricerche di laboratorio condussero
alla scoperta del primo testosterone sintetico che, rendendo la sostanza
più accessibile e disponibile sul mercato, avviò di fatto
anche il fenomeno dell'abuso. A partire dal 1930 si diffuse anche l'uso
delle anfetamine, più facili da produrre e meno costose, responsabili
della prima epidemia di doping farmacologico di cui si trova traccia (Olimpiadi
di Berlino, 1936). Nella seconda metà degli anni Ottanta diventano
disponibili sul mercato l'eritropoietina (EPO) e l'ormone della crescita
(GH) sintetici, che sostituiscono quelli di origine naturale.
EPO, GH ed altre sostanze meno diffuse e note rappresentano, unitamente
alle biotecnologie ed all'ingegneria genetica, l'avanguardia della "tecnologia
del doping".
Va specificato che le sostanze dopanti, al pari di altre sostanze psicoattive,
sono state ricercate e sperimentate in ambito medico con una valenza terapeutica
ben precisa, anche se gli usi non terapeutici che in seguito si sono diffusi
si discostano dalle finalità scientifiche originarie.
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
AGENTI ANABOLIZZANTI
Questa categoria è composta essenzialmente di due tipi di sostanze:
gli steroidi e i beta 2-agonisti.
STEROIDI
ANDROGENI
COS'E'
Gli steroidi sono una famiglia di ormoni, naturali o di sintesi, che agiscono
in maniera molto simile al testosterone, l'ormone maschile più
importante, ossia inducono modifiche a livello di massa, forza muscolare
e grasso corporeo, determinando quindi un aumento delle prestazioni fisiche.
I più conosciuti, oltre al testosterone, sono il nandrolone, l'androstenedione,
lo stanazololo e il DHEA (deidroepiandrostenedione).
EFFETTI
· stimolano lo sviluppo della muscolatura scheletrica e cardiaca;
· portano a diminuzione del grasso sottocutaneo;
· stimolano diversi neurotrasmettitori interagendo con il sistema
nervoso centrale.
· per LUI: stimolano lo sviluppo e la differenziazione degli organi
genitali (caratteri sessuali primari), stimolano la crescita e la produzione
delle ghiandole sebacee e dei peli (pube, ascelle, tronco, arti e volto),
provocano l'approfondimento del tono della voce (caratteri sessuali secondari);
In
medicina l'uso terapeutico è limitato a quelle patologie che portano
ad una diminuzione della produzione endogena di testosterone (ipogonadismo).
Nello sport vengono utilizzati per aumentare la quantità di lavoro
e facilitare il recupero fisico, in modo da avere performances superiori.
RISCHI
SIA A BREVE TERMINE A SECONDA DELLA DOSE ASSUNTA, SIA A LUNGO TERMINE
· l'aumento esagerato delle masse muscolari, non accompagnato da
un adeguato sviluppo dei tendini e dei legamenti che devono così
sopportare carichi di lavoro eccessivi, determina un aumento del rischio
di strappi tendinei. Se questi ormoni vengono somministrati nell'età
dello sviluppo si assiste ad un arresto della crescita scheletrica;
· possono provocare disturbi cardiovascolari e pancreatici, una
tendenza a sviluppare tumori a livello di fegato, reni, cuore e cervello,
tendono ad accentuare il diabete già presente;
· tendono ad aumentare l'aggressività (in particolare tra
i 12 e i 17 anni) e a condizionare alcune tendenze psichiche (alterata
percezione del proprio corpo, labilità emotiva, tendenza al suicido,
ostilità, ansia, psicosi);
· può portare a difetti di memoria, confusione e distraibilità;
· per LUI: si possono verificare disfunzioni sessuali di varia
natura: sviluppo del seno (ginecomastia), irreversibile diminuzione del
volume e della funzionalità dei testicoli (atrofia), sterilità,
impotenza, eccessivo sviluppo (ipertrofia) della prostata e conseguente
tumore;
· per LEI: si può sviluppare interruzione delle mestruazioni
(amenorrea),aumento dei peli corporei, approfondimento del tono della
voce, ipertrofia clitoridea, atrofia uterina e del seno,. Questi effetti
sono molto spesso irreversibili, inoltre se si assumono anabolizzanti
steroidei in concomitanza ad una gravidanza è concreto il rischio
di malformazioni del feto.
N.B. Si ipotizza che l'uso continuativo di alte dosi di steroidi possa
indurre una dipendenza psicologica che impedisce di abbandonarne l'uso
con facilità, nonostante la presenza di problemi significativi
correlati all'abuso della sostanza stessa. L'astinenza risulterebbe caratterizzata
da malessere diffuso, umore depresso, irrequietezza, insonnia, mancanza
di appetito e riduzione del desiderio sessuale. Sono stati inoltre rilevati
desiderio di aumentare le dosi, insoddisfazione per il proprio aspetto
fisico, emicrania e pensieri suicidari. Non è stata data una lettura
definitiva di questa dipendenza, esistono infatti diverse teorie che la
ricollegano all'euforia indotta dalla sostanza, al piacere risultante
dall'avere un corpo ben modellato e muscoloso, oppure ancora al tentativo
di evitare la sensazione spiacevole di inadeguatezza del proprio corpo.
NOTE
PER SOSTANZA
Androstenedione e Nandrolone
L'androstenedione è un diretto precursore del testosterone, ossia
fa sì che l'organismo ne produca in quantità maggiori; il
nandrolone stimola la riproduzione cellulare, viene utilizzato per far
fronte alla distruzione di massa muscolare dovuta ad intensi allenamenti.
In persone che non hanno terminato lo sviluppo, può portare a mancato
raggiungimento della maturità sessuale, pubertà precoce,
riduzione dello sviluppo in altezza.
TUTELATI
· Se sai di avere dei problemi al cuore o al fegato non assumere
steroidi: provocano un forte stress a questi organi che potrebbe crearti
ulteriori danni;
· Se sei nell'età dello sviluppo fai attenzione nell'assunzione,
gli steroidi infatti arrestano la crescita scheletrica;
· Per LEI: Se aspetti un bambino o hai intenzione di averne uno
a breve, non assumere steroidi perché potrebbero provocargli delle
malformazioni;
BETA
2-AGONISTI
COS'E'
Farmaci usati nella cura dell'asma, sono tra i più noti il salbutamolo,
il formoterolo e la terbutalina.
EFFETTI
Se inalati dilatano i bronchi, facilitando la respirazione, e aumentano
leggermente la frequenza cardiaca; se ingeriti presentano anche l'effetto
"collaterale", ricercato come agente dopante, di sviluppare
un'azione anabolizzante e di riduzione della massa grassa.
RISCHI
SIA A BREVE TERMINE A SECONDA DELLA DOSE ASSUNTA, SIA A LUNGO TERMINE
Possono provocare disturbi cardiaci (tachicardia e aritmie), tremori diffusi,
senso di ansia, irrequietezza ed apprensione.
NOTE
PER SOSTANZA
Salbutamolo
Se assunto per via respiratoria ha un'immediato ed intenso effetto broncodilatante
ed in medicina è principalmente utilizzato nella terapia dell'asma.
Sempre se assunto per via inalatoria presenta una lieve azione stimolante
del sistema nervoso centrale con una minima stimolazione cardiaca ed un
effetto "anabolizzante nullo". Come per tutte le altre sostanze
stimolanti, è sconsigliato l'uso per chi presenta disturbi cardiovascolari.
Se assunto per via orale questo farmaco mostra, come "effetto collaterale",
un'azione anabolizzante e di riduzione della massa grassa, che ne giustifica
il suo impiego come agente dopante. Molto spesso si verificano tremori
diffusi a livello muscolo-scheletrico, tachicardia e frequenti aritmie
o stati d'ansia e irrequietezza.
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
ORMONI
PEPTIDICI
COS'E'
Si tratta di ormoni normalmente prodotti dall'organismo umano (endogeni)
che possono venire anche assunti per aumentarne l'effetto. È un
gruppo disomogeneo poiché comprende sostanze con caratteristiche
farmacologiche diverse, quindi con effetti diversi.
Di questi fanno parte le seguenti sostanze:
Ormone della crescita (GH) e Fattore di crescita insulinosimile (IGF-1)
prodotti dalla ghiandola ipofisi, controllano lo sviluppo del corpo umano
nel suo insieme. Il GH, in particolare, stimola la sintesi proteica e
fa aumentare la concentrazione di zucchero e grassi nel sangue.
Eritropoietina (EPO) viene prodotta nei reni e stimola il midollo osseo
a produrre globuli rossi.
Adenocorticotropina (ACTH) ormone normalmente prodotto dall'organismo
per regolare la produzione di cortisone e di cortisolo.
EFFETTI
· Il GH e l'IGF-1 favoriscono la crescita cellulare stimolando
l'accrescimento, la sintesi proteica e l'uso delle riserve di grasso che
vengono convertite in zucchero dal fegato; inoltre, aumenta la produzione
endogena di globuli rossi e di steroidi.
In medicina vengono utilizzati per stimolare l'accrescimento fisiologico
in bambini affetti da nanismo, mentre nello sport vengono utilizzati nella
preparazione e durante sforzi fisici di lunga durata in sport di forza
e nel body building. Non esistono però prove certe che mantengano
le loro azioni anche in un organismo adulto, già sviluppato.
· L'EPO aumenta la produzione di globuli rossi migliorando così
il trasporto di ossigeno nel sangue disponibile per i muscoli, facilitando
tutti i processi metabolici.
In medicina viene utilizzata nella cura di alcune forme di anemia e in
disfunzioni renali nel caso in cui se ne produca in quantità insufficiente;
viene utilizzata anche negli sport di resistenza.
· L'ACTH viene utilizzato per sostenere sforzi fisici di lunga
durata ed ha possibili effetti euforizzanti.
RISCHI
SIA A BREVE TERMINE A SECONDA DELLA DOSE ASSUNTA, SIA A LUNGO TERMINE
· GH e IGF-1 possono portare a ritenzione di liquidi nei tessuti
(edema) e dolori articolari, proseguendo l'uso o aumentando la dose può
verificarsi un aumento della pressione sanguigna ed insufficienza cardiaca.
Possono, inoltre, portare ad una crescita abnorme di alcune parti corporee
(mani, piedi, mento, naso, fegato, lingua, reni), allo sconvolgimento
della capacità di eliminare gli zuccheri (diabete), a disturbi
della funzione sessuale, ad affaticabilità ed artriti.
· L'EPO porta ad eccessiva velocità di produzione dei globuli
rossi che provoca un aumento di volume del sangue e della sua viscosità.
Questo tende a fare aumentare la pressione del sangue ed i rischi ad essa
collegati (ipertensione, disturbi cardiaci, occlusione di vasi sanguigni,
ictus, infarto, convulsioni).
· L'ACTH può portare ad una diminuzione delle risorse proprie
dell'organismo (zuccheri e grassi), ad infiammazioni ed infezioni.
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
DIURETICI
COS'E'
Sono sostanze che agiscono a livello renale facendo aumentare l'eliminazione
di liquidi dall'organismo attraverso le urine; ne sono un esempio la furosemide
e l'idrocloratiazide.
EFFETTI
· Inducono una disidratazione (perdita di liquidi) che comporta
una diminuzione del peso corporeo.
· Usati in medicina in caso di ipertensione o edema (ristagno di
liquidi nei tessuti), nello sport vengono generalmente utilizzati in quelle
discipline sportive ove esistono categorie di peso (lotta, sollevamento
pesi, pugilato); vengono inoltre utilizzati come "agenti mascheranti",
in grado cioè di far eliminare più rapidamente, o di abbassare,
la concentrazione nelle urine di altre sostanze proibite.
RISCHI
SIA A BREVE TERMINE A SECONDA DELLA DOSE ASSUNTA, SIA A LUNGO TERMINE
· La disidratazione indotta dai diuretici comporta una ridotta
funzionalità neuromuscolare e rende meno efficiente il processo
di sudorazione.
· Si possono presentare crampi muscolari e danni renali (dovuti
alla perdita di sali minerali).
· Si possono manifestare eruzioni ed irritazioni cutanee.
· Dosaggi elevati hanno dimostrato tossicità a livello di
vari organi interni (tubo digerente, midollo osseo, sistema nervoso, pancreas
e fegato) a seconda del diuretico utilizzato.
TUTELATI
·
Se utilizzi steroidi o altre sostanze dopanti ricordati di usarli per
determinati intervalli di tempo e mai in modo continuativo;
· Se sai di avere problemi cardio-vascolari o particolari disturbi
di salute, non assumere sostanze dopanti di alcun tipo prima di chiedere
un parere ad un medico;
· Non seguire indicazioni sull'assunzione di sostanze dopanti proposte
da persone che non sono medici;
· Valuta la provenienza delle sostanze assunte: i mercati paralleli
non usano gli stessi controlli sanitari del mercato ufficiale, potresti
assumere, senza saperlo, sostanze tossiche o pericolose per la tua salute.
· Affievolendo i segni dell'esaurimento fisico si ha una diminuzione
nella percezione della fatica che porta a spingere l'organismo oltre i
propri limiti, quindi durante gli allenamenti fai una pausa ogni tanto
anche se non ne senti il bisogno.
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
INTEGRATORI ALIMENTARI
COS'E'
ED EFFETTI
Per integratori alimentari intendiamo una vasta quantità di prodotti
che hanno lo scopo di "integrare" , cioè di aggiungere
qualcosa, a quello che mangiamo normalmente e vengono distinti in: integratori
energetici, integratori idrico-salini ed integratori di proteine, aminoacidi
e dei loro componenti.
Questi prodotti vengono utilizzati per integrare le perdite energetiche
(attraverso alimenti a base di zuccheri), le perdite idrosaline causate
dall'intensa sudorazione che l'attività fisica provoca (attraverso
bevande contenenti sali minerali e zuccheri semplici).
Esistono anche prodotti per l'integrazione di proteine (componenti e derivati)
che si sono dimostrati utili solo in determinate malattie e sotto controllo
medico, in persone sane il massimo beneficio col minimo rischio si ottiene
con un dosaggio di circa 1,5 g/kg corporeo.
È utile ricordare che spesso gli stessi risultati dati dagli integratori
si possono ottenere con alimenti comuni (ad es. fette biscottate con miele
o marmellata e frutta) e bevande fatte in casa (acqua con zucchero, sale
e succo d'arancia o limone).
Agli integratori propriamente detti si affianca un'altra categoria decisamente
più variegata, composta essenzialmente da prodotti naturali erboristici
che presentano degli effetti, a volte non coincidenti con quelli pubblicizzati
per invogliarne l'acquisto.
RISCHI SIA A BREVE TERMINE A SECONDA DELLA DOSE
ASSUNTA, SIA A LUNGO TERMINE
L'assunzione di integratori risulta utile in ben determinati casi. Se
una persona è sana ed ha abitudini alimentari corrette non ha bisogno
di integrazioni. Un eccesso di qualsiasi sostanza sottopone l'organismo
ad un superlavoro per metabolizzarla che si traduce in un'usura precoce
di determinati organi.
Questo è vero anche per chi pratica attività fisica in modo
continuativo, anche con un impegno consistente.
NOTE
PER SOSTANZA
Creatina
Sostanza naturalmente prodotta da nostro corpo (endogena), è classificata
come "alimento destinato ad alimentazione particolare, adatto ad
intenso sforzo muscolare, soprattutto per gli sportivi". È
un'energizzante a brevissima durata (0,4-0,8 secondi) che induce un aumento
del volume apparente dei muscoli (per ritenzione idrica), non un aumento
delle fibre muscolari. Assunzioni di alte dosi per periodi prolungati
possono provocare eruzioni ed invecchiamento cutaneo, disturbi gastro-intestinali
(diarrea e crampi) con conseguente disidratazione, danni cardiovascolari,
crampi e infortuni muscolo-tendinei, maggior suscettibilità al
colpo di calore (improvviso innalzamento della temperatura corporea) proprio
per la disidratazione, e diminuzione della produzione endogena di creatina.
È ancora dibattuta l'ipotesi di un potenziale effetto cancerogeno,
visto che ancora non risulta chiaro l'effetto su persone sane. Comporta
un affaticamento renale, quindi è importante bere grandi quantità
d'acqua.
Ginseng
Sostanza vegetale stimolante che provoca, ma non è scientificamente
dimostrato, un miglioramento dell'attività psicomotoria sotto sforzo.
Alti dosaggi sono responsabili di danni vascolari cerebrali. Assumere
ginseng e caffeina assieme provoca un effetto antagonista: gli effetti
non si sommano, ma si annullano.
Guaranà
Sostanza vegetale stimolante che presenta un contenuto di caffeina da
2 a 5 volte maggiore del caffè e riduce gli stati d'affaticamento
risvegliando l'attenzione. Tieni presente che se gli effetti si manifestano
già con un consumo giornaliero di 3 tazzine di caffè, un'assunzione
di 7-8 caffè può essere considerata doping (se supera i
12 mg/l di sangue).
Pappa reale
Nutrimento contenente acqua, tracce di vitamina C, proteine, grassi e
una minima quantità di sostanze quali calcio, ferro e potassio,
può alleviare l'affaticamento psicofisico, ma non risulta in grado
di migliorare la prestazione atletica e di avere un'azione antibiotica
naturale. È solo un mito che contenga un gran numero di vitamine
(A, B, D) e l'ormone della crescita (GH).
TUTELATI
· Gli integratori alimentari devono sempre essere usati per determinati
intervalli di tempo e mai in modo continuativo, perché servono
per integrare e non sostituire gli alimenti e perché la loro azione
di "copertura" si prolunga oltre il periodo di assunzione;
· Assumere integratori non ha alcun utilità per persone
sane: un'alimentazione corretta è più che sufficiente per
coprire le necessità del tuo organismo;
· Se sai di avere particolari problemi di salute e vuoi seguire
particolari regimi alimentari, non assumere integratori di alcun tipo
prima di chiedere un parere ad un medico;
· Non seguire indicazioni su integratori o regimi alimentari proposte
da persone che non sono medici;
· Valuta la provenienza delle sostanze assunte: i mercati paralleli
non usano gli stessi controlli sanitari del mercato ufficiale, potresti
assumere, senza saperlo, sostanze tossiche o pericolose per la tua salute.
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
|